Progetti - 30 Aprile 2021
Arredare un bilocale mansardato da 50 mq con soluzioni trasformabili. Il progetto di Varazze
Le dimensioni ridotte non sono un limite, ma un'opportunità: l'architetto Pierluigi Colombo è riuscito nella sfida di arredare un bilocale mansardato in maniera funzionale e intelligente, grazie alle soluzioni trasformabili Clei.
Non esistono spazi piccoli, ma spazi ricchi di potenziale: lo sa bene l'architetto Pierluigi Colombo, che per arredare un bilocale mansardato a Varazze ha sfruttato ogni centimetro quadrato dimostrando l'importanza dell'innovazione e della flessibilità.
49 metri quadri, di cui solo 25 calpestabili: numeri che possono mettere in difficoltà chi tende a concepire gli ambienti di un appartamento in modo ordinario, ma che per l’architetto Colombo sono stati territorio di una sfida, vinta grazie alle soluzioni trasformabili di Clei.
Il progetto
Credits: Video by Never too small
L'idea nasce dal desiderio del committente di trasformare un delizioso bilocale con mansarda sulla Riviera di Ponente in una casa vacanza per quattro persone. Un luogo di relax che avesse tutti i comfort, a dispetto delle irregolarità della pianta.
Collocato al quarto e ultimo piano di una palazzina risalente agli anni Quaranta, il bilocale mansardato è caratterizzato dalla tradizionale copertura a spiovente. Entrando è possibile vedere il suo cuore pulsante, un suggestivo terrazzino che si affaccia sul mare.
Credits: Photo by Studio Roy - Styling Candida Zanelli
La disposizione delle stanze ruota proprio attorno al piccolo balcone: alla sua sinistra si trova la camera da letto, mentre a destra la zona relax. Prima che il progetto venisse realizzato, l'appartamento era già stato oggetto di interventi murari leggeri che, coniugati alle aperture dei lucernari, avevano fornito un'ottima luminosità all'ambiente, in grado di trasmettere un senso di contemporaneità e freschezza.
Considerati gli spazi interni, si è deciso di trasformare il bilocale in qualcosa di diverso, di unico nel suo genere: uno spazio essenziale che potesse contenere ambienti mutevoli e trasformabili, usando delle soluzioni pratiche, ma anche confortevoli ed eleganti. Grazie all'intuizione dell'architetto e all'utilizzo degli elementi trasformabili Clei, l'appartamento si sviluppa con un'ampia zona relax con divano angolare extralarge, 4 posti letto con letto matrimoniale per due coppie di adulti e un’area dining con tavolo per quattro persone.
Zona living e pranzo: soluzioni multifunzione
Come si fa ad arredare una mansarda di 50 mq in modo del tutto innovativo? Innanzitutto, evidenziando i suoi punti di forza. Pierluigi Colombo ha studiato la mansarda di Varazze individuandone immediatamente le potenzialità. Il layout si struttura attorno ad un unico ambiente, ideale per creare uno spazio flessibile, dove la funzione può variare a seconda della necessità.
Al contrario, Pierluigi Colombo ha deciso di fare della trasformabilità integrata la soluzione alla base dell'arredo, puntando sullo sfruttamento intelligente di ogni centimetro, senza ricorrere a strutture e partizioni permanenti che non avrebbero fatto altro che invadere gli spazi disponibili. Il primo obiettivo è stato creare una zona giorno versatile, una zona living che doveva essere comoda, luminosa e accogliente. La soluzione scelta è stata Tango di Clei: un divano angolare dalla seduta comoda, extralarge, funzionale perché si "incastra" perfettamente sotto la falda.
Tango componibile. Credits: Photo by Studio Roy - Styling Candida Zanelli
Il divano trasformabile è stato posizionato tenendo conto delle differenti altezze dovute dalla copertura spiovente: dai 280 centimetri del punto di colmo ai 150 centimetri di lunghezza massima della stanza.
La parte più alta di questo ambiente è stata sfruttata per posizionare la parete attrezzata, con il divano integrato frontale.
La scelta di Tango è stata oculata, questo sistema ha infatti una doppia funzione. Il letto matrimoniale a scomparsa ad apertura abbattibile con rete a doghe, permette di trasformare l'area relax in una confortevole camera per gli ospiti.
Una volta aperto, il letto (profondo in totale 220 centimetri) si sovrappone alla seduta con un gesto semplicissimo. In posizione d'angolo, Tango contiene anche un contenitore dove riporre la biancheria da letto quando non viene utilizzata.
Tango componibile. Credits: Photo by Studio Roy - Styling Candida Zanelli
Tornando alla zona giorno, dopo aver collocato l'angolo cucina, compatto e organizzato con moduli a tutt'altezza per sfruttare lo spazio in verticale, Pierluigi Colombo si è dedicato alla zona dining, dedicata al pranzo e alla cena.
Lo scopo era quello di eliminare ogni tipo di ingombro, pur occupando il centro dell'open space e servendosi dell'area di fronte alla porta-finestra del terrazzino. Missione impossibile?
Nient'affatto, grazie a Girò di Clei, soluzione che trasforma l'atrio con accesso al terrazzino in un'area dining per quattro persone. Da aprire all'occorrenza, Girò è una consolle che conta su un tavolo a scomparsa con apertura a libro e meccanismo rotante.
Girò. Credits: Photo by Studio Roy - Styling Candida Zanelli
Questo sistema di trasformabilità integrata permette, con un semplice movimento rotatorio, di avere a disposizione un tavolo rettangolare, ideale per quattro persone.
Girò. Credits: Photo by Studio Roy - Styling Candida Zanelli
La zona notte: soluzioni su misura per la mansarda
E la zona notte in mansarda? Chiaramente neanche quella è stata lasciata al caso: come abbiamo avuto modo di accennare, l'architetto Pierluigi Colombo ha fatto sì che non venisse sprecato neanche un centimetro, né in larghezza né in altezza.
La camera da letto principale è stata curata in ogni dettaglio usando un mobile/parete su misura che integra anche la porta scorrevole e un'armadiatura che si adatta al tetto spiovente.
Luci e colori
La particolarità del progetto è da attribuirsi, oltre che all'anima multifunzione, anche alla scelta dei colori: a regnare sono il bianco e il grigio, che si congiungono squisitamente al pavimento in legno chiaro.
Generalmente usati come colori di "sfondo", il grigio e il bianco sono colori che strizzano l'occhio a uno stile essenziale. Si tratta di cromìe scelte per esaltare la luce naturale che, entrando dai lucernari, si distribuisce uniformemente in tutto il bilocale.
Finiture chiare e effetto cemento si alternano, dando un senso di profondità e dilatando visivamente gli spazi. A "rompere" questo schema luminoso sono i dettagli: cuscini, quadri, stampe e suppellettili, rendono l'intero appartamento elegante e ricercato.
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